Mistero di Dio

ISSR
Baccalaureato in Scienze Religiose

Mistero di Dio
Codice Insegnamento: 3TEO009
Anno di corso: 3
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 7
Ore: 48
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Non definito
Tipo di esame: Prova Orale

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Docenti

Obiettivo:
Programma:

1. Lo scopo del corso è quello di formare una triplice competenza nell’alunno sulla tematica del Dio cristiano: una competenza biblica (Scrittura), una competenza storico-ermenutica e dottrinale (i dogmi della fede della Chiesa e i principali stili della riflessione teologica, elaborati nella storia) e una competenza speculativa (che offre una visione coerente della rivelazione, del rapporto Dio/uomo e del mondo). Col termine «competenza» si intende aiutare a imparare il senso e l’uso di alcuni termini tecnici, la logica inscritta in una certa concettualità e infine le dimensioni della visione del mondo e del mistero propiziata dalla fede in Gesù Cristo, rivelatore del Padre nello Spirito.

2. Le scansioni del percorso sono quelle della teologia sistematica, ossia di un certo procedimento che prevede un’introduzione, che vuole offrire il quadro della problematica con le domande che la costruiscono e gli autori di riferimento: una parte biblica fondativa, in cui si legge nelle Scritture l’auto-manifestazione di Dio nel teismo dell’alleanza alla luce del compimento in Cristo e dell’effusione dello Spirito, fino alle formule trinitarie del Nuovo testamento, che esprimono la fede trinitaria; una parte storico-dogmatica, che in una prima parte aiuta a conoscere le principali verità di fede sull’argomento (ossia le regole linguistiche e concettuali che dischiudono il corretto campo semantico, in cui è possibile percepire la realtà che c’è in gioco: i dogmi trinitari dei primi grandi concili); i diversi stili teologici che tentano una diversa elaborazione teologica della dottrina (lo stile latino-cattolico attento a concepire correttamente la verità rivelata; lo stile bizantino-ortodosso che “patisce l’azione trinitaria divinizzatrice” e quello luterano-riformato, centrato sulla teologia della croce); infine la crisi (illuminista) e la riscoperta (nel XX secolo) della teologia trinitaria nel contesto della storia della salvezza; conclude il percorso una ripresa sistematica delle principali intuizioni che hanno costruito il percorso (Trinità e rivelazione; Trinità e alleanza; nuova comprensione della realtà alla luce della novità trinitaria). 

3. Il corso viene organizzato a partire da alcune tesi generali, che articolano i nodi teorici del percorso storico-dogmatico nelle sue coordinate fondamentali. Queste tesi servono anche da canovaccio di base per la verifica finale in modalità orale o scritta.


Avvertenze:
Bibliografia:

A. Cozzi, Manuale di dottrina trinitaria, Queriniana, Brescia 2009; Sesboüé B.– Wolinski J., Storia dei Dogmi I: il Dio della salvezza, Casale Monferrato, Piemme, 1996; Ladaria F.L., La Trinità mistero di comunione, Figlie di San Paolo, Milano 2004