Metafisica

ISSR
Baccalaureato in Scienze Religiose

Metafisica
Codice Insegnamento: 2FIL009
Anno di corso: 2
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 5
Ore: 36
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Non definito
Tipo di esame: Prova Orale

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Obiettivo:
Programma:

Il corso vuole offrire una rivisitazione pensosa della ricca tradizione occidentale del pensiero del fondamento, presidiando le sue espressioni storicamente cruciali, messe in tensione nella forbice che si apre fra una «metafisica dell’essere», nelle sue «proprietà trascendentali» (Platone, Aristotele, Plotino, Tommaso); e una «metafisica della coscienza» (Cartesio, Spinoza, Leibniz, Kant, Hegel, lo stesso Heidegger). L’intelligenza del suo sviluppo conseguente farà emergere il tratto provocatorio e nondimeno il profilo irricevibile dell’editto, che ne proclama perentoriamente «la fine». La congiuntura critica dovrà spingere però oltre, invocando, per le generazioni a venire, una svolta affettiva della metafisica: capace di contrastare la deriva della ragione naturalistica dell’essere e del principio. In primo luogo, col mettere radicalmente in discussione – già in sede fenomenologica – la scissione dell’ontologia fondamentale dalla logica dell’esistere «secondo verità e giustizia».

Indice orientativo

1. Puntualizzazioni tra antico e moderno.
L’ossessione razionalista del sapere e il programma di una restituzione ontologica dell’amore.
Variazioni del logos greco e istituzione di dike. Figure epiche della pathos e Simposio socratico.
Agostino in-forma l'Occidente: l’antropologia biblica del cuore e la dottrina del pondus amoris.
Fisica e metafisica dell'essere. Appetitus naturalis e ratio diligendi in Tommaso.
L’anello forte dell’estetica medievale. La riflessione sui cinque sensi in Bonaventura di Bagnoregio.
Etica del cavaliere, lirica cortese e sublimazione dell’amore. La mistica della dama irraggiungibile.
Montaigne, Cartesio e l'ambivalenza del moderno. La conversione filosofica della tradizione monastica.
Il principio nell'orizzonte dell'affezione: l'identità di ontologia ed etica in Baruch Spinoza.
Ontologismo cristiano e legame teologale della coscienza: Nicolas Malebranche.
Il divorzio di affezione e conoscenza. Il ruolo delle Critiche kantiane.

2. Nodi tematici alla luce del contemporaneo.
La libertà, l'origine, la ripresa. Il dramma dell’assoluto divino: Schelling e Kierkegaard.
L'eccedenza del senso. Husserl e lo sfondo etico-ontologico del vissuto della coscienza.
Metafisica e cristianesimo: un nuovo paradigma? Blondel e la metafisica dell’azione.
L'analogia entis e il concetto biblico di creaturalità. La polarità fra essere e senso in Przywara.
«L’amore è il nome dell’essere». Il sovra-trascendentale agapico nella Teo-logica (2) di Balthasar.

3. Traiettorie di rianimazione dello spirito (metafisico).
La questione ontologica per eccellenza: sapere la verità e percezione dei legami di senso.
Il tema del principio e della destinazione: l’ordine agapico e la forma cristologica della verità.
Imago trinitatis in ente creato. Esteriorità di Dio e logos della generazione.
Fenomenologia del sentire e sensibilità per il senso. Le opere dell’amore.

Il quadro delle lezioni accademiche dovrà garantire la comprensione oggettiva della proposta, attorno alla quale potranno convergere il clima ospitale della relazione in classe e la partecipazione attiva di ogni studente.
In vista del colloquio d’esame, è richiesta a ciascuno la lettura approfondita del testo-base: D. CORNATI, «Ma più grande è l’amore». Verità e giustizia di agãpè, BTC 195, Queriniana, Brescia 2019.
 

 


Avvertenze:
Bibliografia:

H. U. VON BALTHASAR, Verità di Dio. Teologica 2, Jaca Book, Milano 1990; M. BLONDEL, L’Azione (1893). Saggio di una critica della vita e di una scienza della pratica, Paoline, Milano 1998; D. CORNATI, L’amore che tutto compie. Verità e giustizia di agape in Hans Urs von Balthasar, LEV, Roma 2018; D. CORNATI, «Ma più grande è l’amore». Verità e giustizia di agãpè, BTC 195, Queriniana, Brescia 2019; P. SEQUERI, Il sensibile e l’inatteso. Lezioni di estetica teologica, BTC 179, Queriniana, Brescia 2016; P. SEQUERI – S. UBBIALI (ed.), Nominare Dio invano? Orizzonti per la teologia filosofica, Glossa, Milano 2009.