X – CONSEGUIMENTO DEL GRADO ACCADEMICO DI “LICENZA IN SCIENZE RELIGIOSE”

a) Prima fase, scelta del relatore e deposito del titolo – Lo studente, in vista del completamento dell’intero piano di studi (frequenza dei corsi ed esami sostenuti con esito positivo), individua un docente con cui lavorare per l’elaborazione della tesi e ne chiede la disponibilità; insieme, studente e docente, determinano il tema e un’ipotesi di percorso per la ricerca. Questa prima fase viene certificata della prima sezione del “modulo tesi” (scheda gialla) che va consegnato in Segreteria da parte dello studente con l’indicazione di un titolo provvisorio e la firma del docente scelto.
b) Seconda fase, nomina del correlatore – quando il tema e l’ipotesi di ricerca si sono abbastanza consolidati da poter redigere una spiegazione del progetto, un indice orientativo e una prima bibliografia di riferimento, il docente scelto in accordo con lo studente, si premura di comunicare il tutto al Preside, attraverso la Segreteria; questi analizzerà il progetto individuando già un secondo docente cui chiedere eventuali rilievi e suggerimenti da trasmettere allo studente e al relatore di tesi, nella linea della corrispondenza del progetto con i fini generali dell’ISSR e con uno standard sufficiente di scientificità (secondo l’epistemologia della disciplina in causa).
c) Terza fase – Lo studente, ricevute tutte le indicazioni del caso, avanza nella ricerca e mette in atto l’elaborazione del testo di tesi. Sarà premura del docente relatore accompagnare il lavoro attraverso periodiche letture e correzioni, e in particolare verificando che non avvenga nessuna forma di plagio e di copiatura.
d) Quarta fase, avanzata elaborazione – In prossimità della conclusione del lavoro, lo studente (sempre in accordo con il docente relatore che appone la propria firma) presenta alla Segreteria un breve elaborato che comprende frontespizio con titolo definitivo, indice, illustrazione dei contenuti fondamentali e bibliografia. La Segreteria, sentito il Preside, invierà il materiale al docente correlatore (già individuato nella seconda fase), cui spetta controfirmare l’avanzata elaborazione di tesi e riferire, sempre tramite Segreteria, eventuali ulteriori e ultime indicazioni di aggiustamento (o semplice approvazione). Anche questa fase prevede una certificazione, nella seconda sezione del “modulo tesi” della Segreteria.
e) Ultima fase, consegna tesi – Lo studente, avuta l’approvazione allo schema di avanzata elaborazione dal Controrelatore e giunto alla redazione finale del testo, con il consenso del docente relatore, invia in formato word il testo finale della tesi per il controllo antiplagio. Il programma a disposizione della Segreteria evidenzierà tutte le parti copiate da testi e non correttamente citate. Se si dovesse rilevare una grave percentuale di materiale copiato (più del 10%), il rapporto dell’analisi verrà inviato al Relatore perchè ne prenda atto e insieme allo studente decida come procedere. Lo studente dovrà quindi modificare la tesi secondo quanto concordato col Relatore e rimandare poi il testo modificato ancora per il controllo antiplagio.
Superato il controllo antiplagio lo studente consegna alla Segreteria tre copie cartacee della tesi – stampate solo fronte e rilegate con copertina rigida – e una copia digitale della stessa. La tesi non deve essere inferiore alle 180.000 battute, spazi inclusi, escluse fotografie, tabelle, ecc. (es. 140 cartelle x 22 righe di 60 battute/cadauna, note comprese). Non si accettano tesi che non siano rilegate con la copertina rigida e che non presentino il frontespizio come da modello (Cfr. Allegato1). La Segreteria, compiuta un’ultima verifica sia del percorso accademico sia amministrativa, certifica la consegna della tesi nella terza parte del “modulo tesi”; a sua volta si premura di consegnare al docente relatore e al docente controrelatore una copia del testo (per la lettura e la valutazione definitive) e concorda
con loro la data per la difesa della tesi.
f) Difesa della tesi – La discussione della tesi avviene presso la sede dell’Istituto alla presenza di una commissione composta dal Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, o un suo delegato, che presiede la Commissione, dal docente relatore e dal docente correlatore. Superata la prova, lo studente riceverà il titolo accademico e il relativo voto di congedo attraverso certificazione legalmente valida (anche se provvisoria), in attesa del diploma ufficiale che verrà consegnato successivamente.

3. Valutazione:
a) Il giudizio di ciascun membro della commissione verterà sui seguenti aspetti: l’approfondita conoscenza dell’argomento scelto; la capacità di una sua coerente impostazione; la sufficiente conoscenza della letteratura sul tema; la corretta e chiara esposizione; il corretto uso delle principali convenzioni scientifiche.
b) La discussione della tesi chiude il curricolo dello studente presso l’Istituto. Il voto di congedo, espresso in centodecimi, deriverà per il 60% dalla media dei voti riportati negli esami del biennio di specializzazione e per il 40% dalla valutazione e dalla difesa della tesi.

4. Tempistiche:
a) Ricevuta l’avanzata elaborazione – di cui al punto 2.d) – il correlatore trasmette per iscritto alla Segreteria eventuali osservazioni (o semplice approvazione) entro 20 giorni.
b) La tesi potrà essere presentata solo dopo il superamento di tutte le prove e di tutti gli esami previsti nel piano di studi e dopo il superamento del Controllo Antiplagio.
c) Dalla consegna della tesi passeranno minimo 30 giorni prima della discussione. Il candidato è tenuto a informarsi circa la data di discussione del suo lavoro.

5. Aspetti amministrativi:
Il giorno della discussione lo studente dovrà presentare in Segreteria l’attestazione di pagamento della Tassa accademica di Licenza e la domanda del certificato originale (su apposito modulo) con quota corrispondente.