L’esercitazione finale per il conseguimento del Baccalaureato in Scienze Religiose è articolata in due momenti:
– la preparazione di un elaborato scritto – di lunghezza variabile tra le 40.000 e le 70.000 battute, spazi inclusi, (es. 40 cartelle x 22 righe di 60 battute/cadauna, note comprese) esclusa la bibliografia – su un tema, scelto dal Preside o da un suo delegato, all’interno del “tesario” costituito dall’indice dei corsi di teologia sistematica e teologia morale, svolti nel ciclo triennale dell’ISSRM.
Per svolgere l’elaborato il candidato ha a disposizione 40 giorni dalla consegna del titolo. Nella redazione del testo il candidato deve mostrare le proprie capacità di impostare e svolgere la trattazione sintetica di un tema teologico e deve seguire le più comuni regole in uso per la stesura di un lavoro scientifico. L’elaborato va consegnato alla Segreteria in duplice copia a stampa solo fronte e su supporto informatico (USB) che verrà restituito.
L’elaborato finale è analizzato per la verifica antiplagio, secondo quanto indicato al par. IX.
– lo svolgimento di una lezione – almeno una settimana dopo la consegna dell’elaborato scritto – da tenere di fronte a una commissione composta da tre membri: il Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, o un suo delegato, che presiede la Commissione; il Preside dell’ISSRM, o un suo delegato; un docente, stabile o incaricato, dell’ISSRM; a giudizio del Preside dell’ISSRM il docente può essere sostituito dal responsabile del Servizio per l’insegnamento della religione cattolica della Diocesi di Milano.
Il titolo della lezione, in sintonia con il tema assegnato per l’elaborato scritto, è comunicato allo studente almeno 48 ore prima dello svolgimento della lezione. Per la simulazione il candidato ha a disposizione 20 minuti e può utilizzare i supporti multimediali messi a disposizione dall’ISSRM.
Al termine dell’esposizione, la commissione pone domande, chiede approfondimenti e formula obiezioni.
La valutazione delle prove prevede un unico voto che tenga conto sia dell’elaborato scritto che della prova orale. La commissione considera, in particolare: la comprensione del tema mostrata dal candidato, i criteri utilizzati per la selezione e l’organizzazione del materiale, la conoscenza dei riferimenti bibliografici fondamentali, le capacità redazionali ed espositive.
Per il conseguimento del Baccalaureato è necessario che il voto della prova finale non sia inferiore alla sufficienza, in caso contrario la prova può essere ripetuta solo altre due volte.
Il voto di congedo, espresso in centodecimi, è composto per il 30% dal voto riportato nella prova finale e per il restante 70% dalla media dei voti degli esami del ciclo triennale.
Aspetti amministrativi: il giorno della prova orale lo studente deve presentare in Segreteria l’attestazione di pagamento della Tassa accademica di Baccalaureato; la domanda del certificato originale (su apposito modulo) e la quota corrispondente.