Omiletica

Il corso di omiletica si incarica di approfondire l'azione della predicazione a partire

da questi fronti:

1. la costruzione dell'identità della predicazione cristiana, a partire da una ricerca nei

luoghi fondatori della nostra fede (il NT);

2. l'esplicitazione della figura e delle ragioni della predicazione cristiana, raccogliendo il frutto della riflessione che la teologia e la tradizione ecclesiale hanno

saputo sviluppare;

3. l'approfondimento della dimensione ermeneutica ed interpretativa della predicazione: come la predicazione rende presente l'intenzione comunicativa che le

Scritture custodiscono e tramandano, ovvero la Buona Notizia;

4. una prima esplorazione della dimensione linguistica tipica della predicazione.

Come le scienze del linguaggio ci aiutano a comprendere la specificità del genere

omiletico, le sue caratteristiche, le sue finalità;

5. la presentazione della dimensione ecclesiale e ministeriale che la predicazione

presuppone e attiva: la figura del ministro della parola, il suo legame con il sacramento dell'ordine; lo spazio e il ruolo dell'assemblea che ascolta e celebra; laici e preti di fronte alla predicazione; ministero ordinato e ministeri istituiti.

A questi cinque fronti vengono premesse ulteriori tre schede, per introdurre alla

disciplina:

1. una breve rassegna bibliografica di ciò che è possibile rinvenire, almeno a livello

di letteratura italiana, sull'argomento omelia e predicazione;

2. un primo accostamento e una prima familiarizzazione con alcuni strumenti linguistici, per intuire e dare contenuto all'idea che la predicazione è un'azione ecclesiale che fa del linguaggio il suo primo strumento, assumendone regole di funzionamento, potenzialità, limiti strutturali;

3. una rassegna di testi di omelie come luogo di esercizio e di affinamento delle riflessioni e degli strumenti consegnati dal Corso.

Avvertenze:
Bibliografia:

Testi e sussidi saranno indicati durante il corso.