Dialogo con la Morte. Una lettura della Kaṭha Upaniṣad

DIPARTIMENTO FORMAZIONE PERMANENTE
DIPARTIMENTO FORMAZIONE PERMANENTE

Dialogo con la Morte. Una lettura della Kaṭha Upaniṣad
Codice Insegnamento: DIPAGG259
Anno di corso: 1
Tipo di insegnamento: Non definito
Crediti: 0
Ore: 12
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Non definito
Tipo di esame: Nessun esame previsto al termine del corso

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Docenti

Obiettivo:
Programma:

Le Upaniṣad, composte a partire dal VII-VI fino al IV-III sec. aev., costituiscono la fase finale e insieme il culmine della rivelazione vedica, marcando l’evoluzione religiosa dal culto ritualistico alla speculazione teologico-filosofica, incentrata sulla dottrina del non-dualismo di energia/coscienza (brahman-ātman). Nel loro ambito la Kaṭha Upaniṣad [= KU], seppur non una delle piú antiche, è una delle piú famose e importanti.  La KU  si apre con la narrazione di come il fanciullo Naciketas, donato a Morte dal padre in un impeto d’ira, discenda nel regno d’oltretomba e carpisca al dio con il suo tenace interrogare rivelazioni sulla natura immortale dell’ātman e sui suoi destini ultraterreni. Degna di particolare menzione è la metafora del carro dell’anima nel III libro, di cui sono state notate le sorprendenti somiglianze con la celebre metafora del Fedro platonico: nella KU la metafora introduce il percorso illuminativo dello Yoga filosofico, di cui l’Upaniśad stessa è uno dei primi documenti.


Avvertenze:
Bibliografia:

Testi e sussidi saranno indicati durante lo svolgimento del corso.